“…L’alba a volte è crudele; spezza i sogni e getta in un baratro insondabile. Io non so ancora perché sono qui. Non so nulla, ma quel che so, quello che ho imparato in questi anni, è che la tenebra ti può avvolgere anche per tutto un intero giorno…”
“Gli occhi sono lo specchio dell’anima”: questo detto popolare sembra nascondere la sua veridicità proprio dietro gli stessi occhi, dove si cela il vissuto di una persona. Lo sguardo riflette ciò che realmente si è… a differenza delle parole. Dallo sguardo di una persona si può capire molte cose…da come vive la sua vita, a come percepisce le esperienze esteriori ed interiori.
Le persone con gli occhi neri solitamente sono molto sicure di se stesse, e sanno trasmettere la loro sicurezza anche al prossimo. Sono persone molto coraggiose e forti, non hanno paura di rischiare e di mettersi in gioco. Possono anche apparire come persone fredde, o insensibili, rilevando quindi durezza d’animo. Ma in realtà in questo splendido romanzo, che mescola mirabilmente thriller e romance, il nero degli occhi è rappresentato dalla colorazione della cavità esocranica, dove trovano alloggio inevitabilmente gli occhi. Il colore Nero rappresenta quindi la negazione del colore per antonomasia è il confine che segna la conclusione della fase vitale. Il Nero quindi esprime negazione per la vita futura con conseguente rifiuto a lottare, negazione per la realtà in cui si vive con conseguente ribellione e aggressività. Il Nero conferisce un senso del sacrificio, tenacia, pessimismo, abnegazione e risolutezza nel perseguire le proprie mete. Le sensazioni dei protagonisti descritti dall’autore, rappresentano il vero nocciolo della storia, rivissuto in flashback diversi come fotogrammi di un’intera vita vissuta. Quella di cogliere il nocciolo di una storia con un clic è un’arte che mi ha sempre attirato e qui l’autore ci riesce molto bene. Semplice e deciso nell’esporre i sentimenti che colgono nel segno il lettore che diviene letteralmente catturato dalla narrazione. Il romanzo, si legge con partecipazione emotiva immergendosi completamente nella narrazione.
Non conosco l’autore e quindi non posso sapere se ha visitato realmente i luoghi descitti ma leggendo sembra di vivere e vedere realmente i luoghi descritti.
Mirabili sono le descrizioni dei paesaggi glaciali dell’alaska; mi hanno ricordato e portato alla mente “ALASKA”, di Brenda Novak. L’ambientazione è uno degli elementi più importanti di un buon romanzo. Se sviluppata correttamente, può davvero portare il romanzo a vivere e affascinare i lettori come in questo caso. La trama coinvolge e commuove evidenziando l’amore del protagonista per la donna amata allentando la tensione del thriller e trasformandolo in romanzo rosa. Questo giusto mix comunque mi è piaciuto. Altro elemento che ha attratto la mia attenzione sono i continui riferimenti al fuoco, rammentandomi inevitabilmente un altro capolavoro: “Twin Peaks” e la memorabile frase di Laura Palmer, “Fuoco cammina con me”.
“…Forse chiudendo gli occhi anch’io riuscirò a spegnermi; fosse anche per un minuto..”
Il Fuoco diviene relazione naturale tra il microcosmo e il macrocosmo in cui si sviluppa la narrazione. Il Fuoco genera trasformazioni: in particolare il Fuoco tende a purificare tutte le cose, elevandole ad un livello di perfezione maggiore, anche per questo motivo la morte è simbolicamente percepita come l’estinzione del Fuoco.
La storia è veramente ben costruita. Ogni personaggio ha una sua personalità delineata con zelo. La narrazione risulta inquietante, a volte critica, ma coinvolgente, claustrofobica, facendo divenire l’intero romanzo un thriller da non perdere assolutamente. Compulsivo, con una costante sensazione di pericolo per alimentare l’ansia ma al tempo stesso interrotta da intermezzi romantici che placano la tensione. Consiglio la lettura di questo libro perché è un libro che ti fa venire l’ansia, ti fa sentire qualcosa che ti emoziona e ti appassiona. Il finale è inaspettato di quelli che piacciono a me dove sino all’ultima pagina nulla è scontato.
“…Perché libertà vuol dire anche combattere giorno per giorno contro i nostri demoni, quali essi siano, avendo il coraggio di scacciarli e rinnegarli, sempre, giorno per giorno, schierandoci sempre dalla parte giusta. Solo nostra è la scelta…”
Molto bello cosigliato.
…a mia figlia Miriam con infinito amore…vito ditaranto
BUONA LETTURA.