Questa mattina mi è stato recapitato un libro da dover recensire.
Don ‘t cry baby, dell’autrice Rosalba Vangelista.
Non avevo mai sentito parlare delle sue opere, ma questo mi piace, perché parto nella lettura in totale assenza di pregiudizio.
Una raccolta di storie di vario genere, amore, seduzione, mistero, horror…
Solitamente, l’approssimarsi di una lettura di questo tipo non mi rende particolarmente curiosa, amo il dettaglio, voglio innamorarmi dei protagonisti del libro, gioire o morire con loro.
Lo stile mi ricorda molto quello irriverente di Dylan Dog, il racconto di apertura certamente lo ricorda moltissimo.
Leggendo i vari capitoli, mi sono resa conto della spiritualità dell’autrice e della sua voglia di far posare i nostri pensieri su particolari situazioni.
Siano esse reali o meno.
Sono rimasta stupita di alcuni dei racconti presenti in quest’opera della.
Sicuramente ha un’ottima capacità di rendere molto interessante ciò che scrive, una capacità riassuntiva incredibile.
Buona la caratterizzazione dei personaggi.
Storie originali.
Argomenti anche molto difficili da affrontare sono trattati con cura, e resi alla portata di tutti, sia dei lettori più esperti, che di coloro che si avvicinano adesso alla lettura.
Certo è che l’amaro resta.
Alcune delle storie presenti in questa opera, mi hanno lasciata “incompleta” in senso positivo, in quanto le ho trovate talmente interessanti, che mi sarebbe piaciuto leggerne di più.
Un libro che mi sento di consigliare ai giovani che sicuramente ne apprezzeranno la facilità di lettura e le argomentazioni davvero variegate.
Che dirvi, anche soltanto per leggere qualcosa di assolutamente diverso, dovreste affidarvi alle pagine di DON’T CRY BABY, dell’autrice Rosanna Evangelista.
Irene Ceneri