“Il falso messia” di G.L. Barone, Altrevoci edizioni. A cura di Alessandra Micheli

Che libro questo di Barone!

Ora io di libri belli ne ho letti, a bizzeffe.

Ma pochi, contati sulla punta delle dita, cosi capaci di tenermi con il fiato incollato, tutta la notte, con il bisogno quasi fisico di concluderlo.

E in un attimo non ero più a Roma, questa città che arranca con fatica, ma in Palestina agli albori di quella che sarà l’inizio della storia delle storie.

Eppure sono consapevole che, narrarla, provare a rendere un libro di svago anche un po’ ribelle non è affatto facile.

In questo romanzo di fantasia, seppur con riferimenti precisi, Barone osa.

E osa tanto.

Per la gioia di chi come me si è innamorata da ragazza ed è rimasta fedele al genio visionario di ..grandi e scomodi studiosi.

Che hanno avuto il coraggio di raccontare il nostro passato in modo alternativo. Fastidioso per molti.

Molto ribelle.

Oserei dire anche al limite della follia.

Ma favolosamente eretico.

E con eresia qua non si intende dare ovviamente una connotazione negativa. Anzi.

Eretico è chi sceglie di credere vagliando tutte, e sottolineo tutte, le possibilità. Anche quelle che rischiano di mettere questa creatura superba, cosi convinta di se stessa e dei suoi successi un po’ al di sotto della scala gerarchica del cosmo. Nel falso messia si parla sicuramente di persone straordinarie nella loro quotidianità, di eroi, di esseri dotati di poteri che neanche immaginiamo.

Ma che forse sono tutt’altro..da ciò che noi pensiamo.

Sono forse frutto di qualche pensiero che non appartiene a questo mondo.

Di un altro universo, che a noi è sconosciuto perché troppo immenso, troppo grande da immaginare senza provare quassi un brivido.

Quasi un senso di vertigine.

E in fondo non è quello che deve suscitare il sacro?

La storia di Jeshua, di quel suo essere figlio di dio, non deve darci un senso di immensità?

Di qualcosa fuori dall’ordinario, capitato come una carezza o uno schiaffo, in questa vita che rischiava di essere cosi priva di meraviglia e cosi attenta alla materialità?

La storia della salvezza, la storia che vide contrapposti ebrei e romani, in fondo non è altro che l’eterno scontro dell’interesse materialista conteso da più parti. Del potere che spettava a una o l’altra fazione.

Qualcosa che noi conosciamo benissimo.

L’ansia di dominio.

La volontà di non cedere a nessuno la propria terra, come se la terra in fondo, si potesse comprare.

Farisei contro i contabili di Roma.

Il tempio sostenuto dal compromesso ipocrita di una sorta di neo borghese.

E dietro a questo squallore totalmente umano, qualcosa discende dai cieli e dalle costellazioni.

Qualcosa che non possiamo spiegare.

Che ha forse una sua logica di perfezione.

Che semina il dubbio, la speranza o forse la spiritualità.

Che di fronte al miracolo e all’inspiegabile inizia a chiedersi chi davvero sono quelle divinità dei padri.

Da dove vengono e cosa vogliono da noi.

E sarà Attico, assieme al suo fidato Demetrios a dover fare i conti con una sotira ingarbugliata e a far luce su una fine che è solo l’inizio e che si spingerà lontano, fino in Provenza e nel Kashmir.

Assieme a Barone e a color che prima di lui hanno osato andare contro la storia ufficiale, scopriremo chi sono gli Elohim e chi è questo misterioso Gavri’El.

E anche la vera natura degli angeli.

E mai come ora la fantasia ci apparirà cosi suadente e sopratutto cosi vera come nelle abili mani di questo meraviglioso menestrello.

Lo so, non vi ho detto molto.

Ma non posso.

Credetemi il falso messia è la meraviglia fatta parola.

E’ proprio il libro giusto in questo posto un pò anarchico in cui i essi sono si mezzi per evadere dal nostro grigiore ma che, forse, possono anche farci riflettere.

Almeno un pò.

Quindi vi prego, leggetelo.

E lasciatevi trasportare nella Gerusalemme 32 d.C.

fidatevi.

Non ve ne pentirete.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...