
Domenico Maselli è un autore che per la prima volta approda nel mondo dell’editoria e lo fa con un libro dalle tinte gialle. “Il mistero della torre” è questo il titolo del suo primo romanzo.
Il giallo si svolge nella città di Pisa ed è ambientato durante il periodo più magico dell’anno: il Natale.
La narrazione del romanzo inizia proprio nel giorno della vigilia di Natale, quando, il professore Michele Baroni viene ritrovato senza vita ai piedi della Torre.
Ed è qui che entra in gioco il nostro Ispettore Carli, una persona con una profonda umanità, al tal punto da essere considerato l’elemento principale della società dove vive.
L’indagine sarà difficile e tortuosa, ma, l’Ispettore saprà sciogliere con leggiadria la questione fino al sorprendente epilogo.
Un bellissimo romanzo d’esordio per lo scrittore Domenico Maselli!
Ho completamente divorato le 222 pagine!
Una penna delicato e uno stile fluido il romanzo si legge molto velocemente, soprattutto, per chi come me predilige il genere e ama i colpi di scena e la suspense!
L’autore ha utilizzato tutti gli elementi cardini del genere e credetemi, è impossibile fermarsi durante la lettura. Spero quanto prima di leggere un’altra sua opera!
“I suicidi tra gli appartenenti alle forze dell’ordine sono numerosi ogni anno, ma nessuno si impegna a trovare una soluzione. I grandi cervelli dei vari Ministeri, cioè Interni, Difesa, della Giustizia e Finanza, ovvero quelli che amministrano Polizia, Carabinieri, Penitenziaria e Finanza, per non parlare di chi opera nelle Forze Armate e partecipa a missioni di guerra e di pace nei vari Stati sparsi nel mondo, costituiscono comitati scientifici e organizzano seminari di studi, ma chi ha dei periodi di stress dovuti al lavoro non riceve alcun supporto psicologico da parte di nessuno e a volte neanche dei colleghi, che si allontanano e ti trattano come un appestato.”