
Non è semplice raccontare questo testo dalle tinte oscure, che ti colpisce come un pugno allo stomaco.
A volte vorrei fare a meno delle storie crude, ma voltarsi dall’altra parte non è mia abitudine.
STEFANIA MILANO racconta la storia di Clara, una donna di successo che rivive a causa di un drammatico episodio il suo passato riesumando le ombre che per anni l’hanno terrorizzata.
La vita di Clara da bambina è fatta di povertà, di costrizione e sopruso, fin da piccola viene maltrattata dai genitori e violentata dal padre.
Provata dai traumi e dalla vergogna, Clara prova a scappare ma la tradizione siciliana che vuole donne ubbidienti e mute di fronte alla legge degli uomini, non lascia scampo.
Non lasciano scampo neanche la mafia e Don Calogero che la assoggettano con il loro potere.
Oltre a tante cicatrici Clara porta con sé uno scomodo dono: delle visioni improvvise le anticipano il futuro, e di solito non promettono bene.
LE OMBRE DEL PASSATO è un concentrato di male, terribili quanto realistiche sono le descrizioni delle violenze su bambine giovanissime effettuate dagli uomini di Don Calogero, di fronte alle quali è naturale rabbrividire ma prendere coscienza è necessario.
Clara sopravvive nel terrore di rivivere il suo passato che si svincola dal tempo e sembra essere tornato.
A causa del tormento che la donna si porta dietro ha sempre rinunciato al suo sogno d’amore, e nonostante oggi sia ormai una donna realizzata si rende conto che non si può fuggire per sempre.
Gli incubi sono tornati, strani messaggi la mettono in allarme e poi il fuoco.
Riuscirà Clara a trovare ancora il coraggio di andare avanti?
Una storia cruda raccontata con tono fermo, che ci pone di fronte alla crudeltà degli uomini e al valore del riscatto.