
La trovò nel bosco, in un punto in cui il terreno digradava per unirsi alla sponda di un piccolo lago. Laggiù una roccia piatta, incrostata di licheni, spuntava dal terreno e si protendeva sull’acqua cristallina. Un lieve reticolo ghiacciato colorava di vetro la riva placida, mentre la neve cadeva soffice, coprendo ogni cosa con un velo candido e silenzioso.
Eldlilja danzava sul masso, i piedi nudi che scivolavano fluidi sulla roccia e l’ampia gonna indaco che le vorticava attorno. Si era disfatta della pelliccia per muoversi con meno impaccio, restando con solo una tunica leggera ed eterea. Le maniche larghe e la treccia bionda seguivano con un istante di ritardo ogni movimento, simili a una scia blu e oro. Furono però le gote arrossate dal freddo, le spalle nude e lo sguardo intenso a strappare un sospiro ad Aeimundr.
Un sospiro che mutò in dissenso quando notò la lancia tra le mani della principessa. Le turbinava attorno, dandole l’aspetto angelico e letale delle valchirie di Odino. Un’immagine che lo irritò e disgustò, ma non gli impedì di provare un brivido d’eccitazione.
Picture: Lili Training
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QUARTA DI COPERTINA:
Grazie alla conquista di Crocevia e all’ascesa di Everett al trono dello Strixos, il Collettivo avanza implacabile verso la sottomissione di ogni essere vivente. Nonostante la guida di Khaleros, la sconfitta dei ribelli è imminente. L’unica speranza per salvare il Multiverso dalla schiavitù è la Fiamma Azzurra, ma con Eldlilja dispersa e Ombra corrotta dalla rabbia di Kitsune tutto sembra perduto.
Così, mentre Maeve e Leonard tentano l’impossibile per proteggere la popolazione, Jake e Oni sono pronti a intraprendere una missione disperata per salvare i compagni catturati dal Collettivo e ritrovare gli amici dispersi tra le varie dimensioni.
I folli piani di Everett, supportato da Omega e dallo Schiacciasogni, sono di nuovo in moto e anche il sacrificio più estremo non sembra in grado di fermarli. Il destino di ogni essere vivente giace nelle mani di Skald e Odin, ma il loro passato è pronto a separarli ancora una volta.
La guerra per la sopravvivenza del Multiverso è ormai alla sua pagina conclusiva e non ci saranno ulteriori possibilità di ribaltarne l’esito. È vita o morte, libertà o schiavitù, tutto o niente. Un’ultima folle corsa, tra adrenalina e ironia, verso la fine di questa grande avventura.

BIOGRAFIA
Daniele Viaroli nasce a Milano trentatré anni fa, ma passa buona parte della sua vita in un paesino al limitare di un bosco protetto. Istruttore di arti marziali, attore e autore teatrale, studia Lettere Moderne all’Università di Bergamo. Si affaccia al mondo della scrittura in tenera età, ma è solo con la saga della Fiamma Azzurra che trova finalmente la sua dimensione.
