
Non bisogna dare retta ai morti. A dare retta ai morti smettiamo di esistere. Bisogna guardarsi dalle schiere che sorridono sinistramente, camminando compatte, attirandoci a ingrossare le loro fila offrendo abbracci esangui. Il loro tocco freddo ci pietrifica e addita i nostri sensi di colpa.
2 1 APRILE 2022 – Animali bianchi è un romanzo caleidoscopico, attuale e inclusivo. Un romanzo suddiviso in episodi, che affrontano tematiche legate al mondo queer, lgbtq+ e transgender, quindi l’accettazione di sé, la metamorfosi del proprio corpo e la transizione, ma anche il crossdressing e la libertà sessuale. Il nucleo centrale del romanzo ruota intorno al tema dell’androginia, dell’essere gender fluid e a quello della bisessualità vissuta come normalità.
L’uscita in tutte le librerie italiane è fissata per il 21 aprile 2022.
«L’idea di questo romanzo a episodi è nata quando avevo ventisei anni e frequentavo una ragazza che non riusciva ad accettarsi. Ero così affascinata da lei e dalla vita mondana a cui mi aveva introdotta, che ho voluto scriverne, ma i tempi non erano ancora maturi e la storia ha atteso fino a ora per la pubblicazione» svela l’autrice, Cristina Caloni.
L’autrice poi prosegue: «Gli animali bianchi del titolo sono persone non binarie, in qualche modo angeliche, che ci prefigurano il futuro. Un tributo a Ballard che popolava le sue allucinazioni di creature albine. Si riferisce inoltre anche a una “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf che sosteneva l’androginia, almeno a livello intellettuale: la creatività non ha genere.»
Esiste un lettore ideale per il tuo romanzo? «Il lettore ideale è la generazione dei ventenni che è capace di un cambiamento concreto nelle abitudini e nelle idee.»
Un romanzo a episodi che, ruotando intorno alla figura iperbolica dell’affascinante e nevrotica Fran, affronta la delicata tematica del gender e della cultura queer che enfatizza la mutabilità e la provvisorietà delle identità. Mentre Fran, trentenne ricca, cantante alla ricerca del successo, fatica ad accettare la sua omosessualità e pretende di viverla privatamente, percependo il coming out come l’imposizione dell’ennesima etichetta, Amen, co-protagonista misogino, vive in totale libertà le sue molteplici avventure sia con uomini sia con donne. Intanto, la schiva curatrice di mostre Amelia si perde in relazioni disfunzionali e annaspa alla ricerca di un contatto con la madre Ivana, sofisticata borghese con la sindrome di Peter Pan. Abbiamo poi Lucy che cerca di scendere a patti tra ciò che sente di essere e ciò che i genitori, gli amici e la società vorrebbero che diventasse – il figlio integrato, l’icona queer, la battagliera; Neva, vitale ottantenne che si rifiuta di lasciar andare la sua giovinezza e i suoi saldi valori; Sandra, madre di Amen, che si fa cullare da una insipida routine da vedova, concedendosi qualche bicchiere di vino di troppo. II romanzo ha il tono beffardo di una commedia drammatica o, come dice Amen, di una “soap opera radical chic”.
CHI È CRISTINA CALONI
Cristina Caloni è laureata in Filosofia Estetica all’Università Statale di Milano, si è sempre occupata di arte contemporanea, ma ha lavorato in vari settori, dalle risorse umane, all’istruzione, alla politica. Benché esordisca nel 2014 in un’antologia di fantascienza per la casa editrice romana Gorilla Sapiens, il vero debutto avviene nel 20 I 7 con La mia stagione è il buio per Castelvecchi, ripubblicato nel 2021 da Golem Edizioni. Collabora saltuariamente con alcune riviste e blog letterari, tra cui Zeta, Il Foglio Clandestino, Kulturjam.
IL LIBRO
Titolo: Animali bianchi
Autrice: Cristina Caloni
Genere: narrativa
Collana: Mondo
Pagine: 172
Prezzo: € 15,00
In libreria e negli store online dal 21 aprile 2022
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Il mio corpo è in sintonia con la musica, non c’è spasticità nei movimenti, sono veloce, leggera. In sala entrano un ragazzo bellissimo e un bambino, il piccolo gattona verso di me, si aggrappa al mio vestito e mi chiama: «Mamma!»
Apro gli occhi e si torna alla realtà, sono sempre io: Virginia, la ballerina che ha una tetraparesi spastica.
21 APRILE 2022 – Il corpo di Virginia è affetto da una forma di tetraparesi spastica che l’avrebbe dovuta condannare a una vita a metà. Invece Virginia danza, cammina sulla sabbia rovente della battigia, vince gare e competizioni, passeggia con le amiche, ama e lotta, cade e si rialza.
Voglio essere felice adesso!è un’autobiografia sincera, toccante e una grande fonte di ispirazione. È la storia di Virginia, una ragazza di 29 anni capace di andare oltre la propria disabilità, che ama divertirsi con gli amici, scrivere, danzare e cantare e con il sogno di farsi una famiglia e diventare mamma.
L’uscita in tutte le librerie italiane è fissata per il 21 aprile 2022.
Virginia Di Carlo è sì, affetta da tetraparesi spastica, ma anche e soprattutto una Campionessa Italiana Paralimpica, un’insegnante di danza caraibica e Paralimpica, nominata Cavaliere della Repubblica dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
«Ho sempre voluto scrivere un libro ma non sapevo da dove iniziare. Insieme ad una mia amica ho iniziato ad elaborare una prima bozza, inserendo anche tutti i miei pensieri negativi e positivi. Ho scritto di come ho vissuto la mia disabilità» svela l’autrice, Virginia Di Carlo.
«Essendo io la protagonista in queste pagine c’è tutta me stessa, tutta la mia positività e tutta la mia voglia di essere felice. Adesso, nel presente, nonostante le tante disavventure.»
Esiste un lettore ideale per il tuo libro? «Credo che la mia storia possa essere letta da chiunque, specialmente da coloro che si sentono ostacolati nel raggiungimento dei propri obiettivi. Vorrei che trapelasse il fatto che bisogna sempre inseguire i propri sogni e il proprio istinto con atteggiamento positivo.»
LA TRAMA DI VOGLIO ESSERE FELICE ADESSO!
Il corpo di Virginia è affetto da una forma di tetraparesi spastica che l’avrebbe dovuta condannare a una vita a metà. Invece Virginia danza, cammina sulla sabbia rovente della battigia, vince gare e competizioni, passeggia con le amiche, ama e lotta, cade e si rialza. In una vita in cui molti potrebbero a fatica trovare gratitudine, Virginia ci sorprende con la gioia e l’affetto con cui ci parla di quanto ciascuna delle persone che ha incontrato abbia significato per lei. Anche quando gli altri sono stati ostili, Virginia non nasconde al lettore la rabbia, il dolore e l’amarezza ma, ancora una volta, ci sorprende con la sua gratitudine verso quelle svolte che paiono muri in ombra e invece sono angoli, dietro cui si apre una giornata di sole.
CHI È VIRGINIA DI CARLO
Virginia Di Carlo (1992), nasce a Torino e vive a Druento. A causa di negligenza medica è nata con una tetraparesi spastica, ma la sua disabilità non l’ha fermata dal seguire i suoi sogni. Balla danze caraibiche da quando aveva undici anni, è laureata in scienze motorie e sportive, ed è stata più volte campionessa italiana di danza sportiva nella sezione paralimpica. Nel 2012 ha costituito la sua associazione “Special Angels” e a settembre 2019 ha aperto insieme a sua sorella Martina la “Special Angels Dance School”, una scuola di danza per persone diversamente abili e normodotate. Nel 2017 è stata premiata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella come Cavaliere Onorario al Merito della Repubblica Italiana per aver testimoniato in prima persona come lo sport e la passione possano aiutare a superare i limiti derivati dalla disabilità.
IL LIBRO
Titolo: Voglio essere felice adesso!
Autrice: Virginia Di Carlo
Genere: autobiografia
Collana: Uomo
Pagine: 128
Prezzo: € 14,00
In libreria e negli store online dal 21 aprile 2022