“Francesca stava per rispondere, quando dalla finestra aperta li raggiunse un breve schianto secco. «Cos’è stato?» domandò lei. «Un colpo di pistola» rispose lui a denti stretti. Francesca sbottò in una smorfia di scherno .«È il mio mestiere» disse sgarbato, e poi vide precipitare qualcosa dall’alto, fuori dalla finestra del balcone alle spalle della moglie .Lanciò una bestemmia, che fuori dalla caserma raramente si permetteva, e si precipitò sul balcone. C’era un uomo in divisa cachi schiantato in terra, sull’asfalto del cortile
L’estate del 1971 esplode improvvisa su Torino, e esplodono pure due colpi di Beretta in un condominio dove abitano solo ufficiali dell’Esercito italiano: le vittime sono un tenente colonnello implicato nel fallito golpe Borghese e il suo attendente, militare di leva. Nell’appartamento, oltre a loro, è presente soltanto la moglie dell’ufficiale, in stato d’incoscienza perché ha assunto una forte dose di barbiturici, forse per togliersi la vita. Dell’indagine è incaricato un flemmatico magistrato di mezza età, che si avvale di un maresciallo dai carabinieri di consumata esperienza, più incline a farsi coinvolgere nelle ragioni dei sospettati; i due si muoveranno in un ambiente corrotto dal tarlo del male, tra militari nostalgici e le loro belle mogli, in una stagione della nostra storia in bilico tra la contestazione e la lotta armata.
Collana: Passepartout
Pagine: 108
Formato: 10×16,5
Prezzo: 9,90 Euro
Pubblicazione: 16/05/2023
ISBN: 9791280947079